Sulle sabbie del deserto, come sulle acque degli oceani, non è possibile soggiornare, mettere radici, abitare, vivere stabilmente.
Nel deserto come nell’oceano bisogna continuamente muoversi, e così lasciare che il vento, il vero padrone di queste immensità, cancelli ogni traccia del nostro passaggio, renda di nuovo le distese d’acqua o di sabbia, vergini e inviolate.
Ciao ciao Spagna!!!